Questo libro prova a coniugare teoria e prassi del lavoro etno-antropologico dal punto di vista dell'antropologo professionista, e con la semplicità formale tipica della scrittura giornalistica. La trattazione avviene partendo da un punto di vista un po' diverso, e comunque in parte proprio complementare, rispetto a quello del mondo accademico; un punto di vista concreto e spesso proprio "operativo", essendo l'autore un antropologo professionista (iscritto all'A.N.P.I.A. oltre che un giornalista.
Partendo dalla storia dell'antropologia, il volume prende in esame le varie interpretazioni del concetto di cultura e le problematiche connesse con la diversità e l'alterità; quindi passa a descrivere le tecniche e le metodologie del lavoro etnografico sul campo, analizzando anche gli ambiti specialistici dell'etnologia e le antropologie della contemporaneità, prendendo a esempio i rapporti fra uomo e donna nelle varie culture, il concetto di famiglia e le organizzazioni sociali, i riti di passaggio nel corso della vita, il problema della morte e del sovrannaturale, le pratiche religiose e magiche.
Non mancano i capitoli dedicati ai popoli minoritari e alle culture subalterne, alle problematiche socio-culturali collegate alle migrazioni e all'ibridazione delle culture, nonché alcuni zoom dedicati all'antropologia dei beni culturali e dei patrimoni, dell'educazione, del lavoro, dell'ambiente e del territorio, del settore medico e socio-sanitario.
Ma quali sono le prospettive che si pone il lavoro antropologico del futuro? Il libro prova anche qui a fornire risposte, delineando anche alcune delle possibili sfide per gli antropologi di domani, fra cui quella probabilmente più importante: il lavoro dell'antropologo di fronte allo sviluppo dell'intelligenza artificiale.
Premessa
L'antropologia, questa sconosciuta
- Equivoci e interpretazioni del concetto di cultura
- L'uomo come essere culturale
- La dicotomia fra natura e cultura e la funzione della lingua
- A cosa serve l'antropologia
Una breve storia dell'antropologia
- Le prime teorie antropologiche fra evoluzionismo e diffusionismo
- Il contributo francese e quello americano fra '800 e '900
- Il funzionalismo britannico
- Lo strutturalismo di Lévi-Strauss e le sue conseguenze sull'antropologia contemporanea
- L'esegesi marxista e il dinamismo post-marxista
- Il contributo degli antropologi italiani
Gli altri e l'altrove: la ricerca etnografica e l'analisi etnologica
- Tempo e spazio
- La diversità come concetto
- Principi metodologici del lavoro sul campo
- L'analisi e l'elaborazione dei materiali raccolti e la sintesi del lavoro etnologico
- Gli ambiti specialistici in etnologia
L'antropologia come studio delle variabili culturali
- I rapporti fra uomo e donna e la famiglia
- Le alleanze fra gruppi familiari e l'organizzazione sociale
- La morte: i riti funerari e il culto dei defunti
- Il sovrannaturale e le pratiche religiose
L'antropologia degli ultimi: dalle periferie del mondo alle periferie di casa nostra
- L'antropologia dei popoli e dei gruppi minoritari
- L'antropologia delle migrazioni e l'ibridazione delle culture
- L'antropologia degli umili e il patrimonio culturale immateriale
Le antropologie della contemporaneità
- L'antropologia dell'educazione
- L'antropologia dei beni culturali e del patrimonio
- L'antropologia dell'arte
- L'antropologia urbana e del lavoro
- L'antropologia dell'ambiente e del territorio
- L'antropologia medica e socio-sanitaria
Prospettive
- Un'antropologia in crisi?
- L'antropologia di fronte alle sfide dell'intelligenza artificiale
- Dialogo di un antropologo con ChatGPT
- L'antropologia come ricerca dell'umanità
Riferimenti bibliografici